Chiudi
Torbole, situato sul golfo nord del Lago di Garda, tra il Monte Baldo ad est e la piana della Sarca a nord,
è tra le destinazione più ricercate dagli appassionati di windsurf e vela.
I venti sono costanti e soffiano alternativamente da nord al mattino e da sud al pomeriggio.
Palestra naturale incomparabile il golfo di Torbole è diventato meta irrinunciabile per gli appassionati di vela
con un fitto calendario regate dalla primavera fino ad autunno inoltrato, ospitando gare di livello mondiale.
Attraversate le rigogliose valli trentine, si apre improvvisamente allo sguardo del visitatore come un miracolo della natura un angolo di mediterraneo in un territorio sorprendente per le inesauribili sfumature.
Negli ultimi decenni l’alto Garda ha sapientemente coltivato una vocazione naturale alla vacanza sportiva all’aria aperta date le indiscusse ricchezze morfologiche e climatiche che hanno trasformato questa località in meta di risonanza mondiale per le pratiche degli sport a vela sul lago e l’arrampicata libera e la pratica della mountin-bike sulle montagne circostanti.
Torbole sul Garda affascinò anche Goethe, che descrisse i suoi venti come una meraviglia della natura e uno spettacolo incantevole.
Famose in tutto il mondo per la puntualità dei venti, le rive settentrionali del Lago di Garda offrono uno spettacolo variopinto di vele per la maggior parte dell’anno dove si svolgono centinai di eventi tra gare e manifestazioni varie.
Cerniera naturale tra il mondo mitteleuropeo e quello mediterraneo Torbole e tutto l’Alto Garda rappresentano una testimonianza vitale del grande amore per questo territorio, da parte dei visitatori di ogni latitudine e in particolare quelli mitteleuropei. Anche la natura sembra testimone di questa felice convivenza, facendo coniugare in un brandello di territorio le più straordinaria biodiversità. In distanze irrilevanti di poche migliaia di metri troviamo piante originarie dalle regioni subtropicali fino alle essenze alpine di alta quota.
Il Baldo, definito il “Giardino d’Europa” per il suo straordinario valore botanico. nella sua maestosità partendo dai 60m del lago arriva in un unico versante a quota 2200m.offrendo numerose escursioni a piedi o in Mountain-bike.
Ma non è solo il grande lago, ma anche i piccolo laghi alpini come perle di turchese incastonare nello smeraldo dei boschi a volersi rivelare ai nostri visitatori. Il lago di Tenno o il lago di Ledro così come il più nascosto lago di Cavedine sono raggiungibili in bici attraverso la rete dei piste ciclabili e bucoliche strade di campagna. Dagli anni 80 il nostro territorio è oggetto di un lungimirante piano di sviluppo della viabilità su due ruote che ogni anno viene arricchita di nuovi collegamenti.
Per i sempre più numerosi ospiti che scelgono di raggiungere le nostre località in bici o senza senza veicolo a motore il camping al porto ha disposto un area dedicata ai turisti itineranti a tariffa agevolata dove, se se non si è provvisti di automobile, poter soggiornare per breve periodi anche senza prenotazione(previa disponibilità)